
Già lo scorso anno l’intreccio ha fatto capolino in diverse collezioni, dopo lo scamosciato è giusto raccontare anche di questo materiale che ci parla di arte, di tradizioni passate e di sapienza artigianale.
L’intreccio oggi viene elaborato meccanicamente, la trasformazione di molti semilavorati quali, mignon, fettucce, nastri sia piatti che rotondi o bombati realizzati in qualsiasi misura dimensione e forma, viene affidata ad aziende leader del settore ( guardolifici ). Molti sono i materiali che possono essere lavorati per ottenere intrecci di grande attualità e qualità ; dal tessuto, alla pelle o l’ecopelle rispettando caratteristiche adeguate della materia prima e le necessità dell’azienda che lo deve usare per lo scopo finale.
Sarà proprio perché rimanda alle lavorazioni dal sapore artigianale, sarà perchè consente infinite trame e nuance di colori, l’intreccio è tornato di grande attualità anche nelle calzature, dai sandali alle mule, dai colori accesi alle sfumature optical o tone sur tone per dettagli oppure per tutta la tomaia.
- Indossiamoli con un bel gonnellone floreale, ideale è il modello CASSIA proposto in tre varianti di colore. Scegli il tuo, saprà dare il giusto sprint alla giornata.
- Indossiamoli per un evento informale con pantalone pinocchietto e blusa in shiffon, azzeccato è il modello CLEOPATRA, con lui saremo perfette in qualsiasi occasione.
Dunque l’intreccio proposto in una rivisitazione contemporanea che porta ad un’estetica semplice e raffinata, la tomaia si alleggerisce ed il piede respira, un’effetto ottimale , ideale per soddisfare le esigenze di ogni donna ( ogni giorno)
Un piede che respira è un piene libero e sano ! Pensaci 😉
A presto
GiuseSantori